Il Parlamento Europeo ha approvato l’aggiornamento delle norme sulla tutela dei disegni e modelli dell’Unione Europea (UE) che entrerà in vigore tra il 2025 e il 2027.
Tra gli obiettivi principali della riforma ci sono:
- la semplificazione e modernizzazione del sistema di tutela alla luce delle nuove tecnologie
- una maggiore certezza legale
- una migliorata accessibilità allo strumento IP del design quale mezzo per tutelare le creazioni.
Le modifiche introdotte, grazie a un ampliamento della definizione di “disegno o modello”, rafforzeranno lo strumento IP del design estendendone il campo di applicazione ad oggetti non-fisici, forme in movimento e rappresentazioni virtuali di disposizioni di oggetti in ambienti interni ed esterni.
Vediamo di seguito le principali novità della riforma.
Oggetti non-fisici
La nuova definizione di design esplicita la possibilità di tutela di qualsiasi oggetto industriale o artigianale indipendentemente dal fatto che sia incorporato in un oggetto fisico o sia reso in forma non-fisica. Pertanto, sarà possibile tutelare design e spazi completamente virtuali, come ad esempio progetti per stampa 3D o l’allestimento virtuale dell’arredamento di una stanza, oggetti e spazi nel metaverso, ma anche giochi di luce e proiezioni olografiche.
Forme in movimento
Con le nuove regole, sarà possibile tutelare aspetti dinamici quali il movimento, le transizioni o altro tipo di animazione, che determinano l’aspetto di un prodotto o di una sua parte. Pertanto, si potrà tutelare il movimento di oggetti fisici con parti mobili (ad esempio arredi, gioielli) ma anche interfacce grafiche in movimento, animazioni di videogiochi e video animati.
Inoltre, in aggiunta alla possibile protezione conferita dal marchio registrato, in maniera cumulativa, sarà possibile tutelare un logo animato anche con il disegno o modello dell’UE.
Creazione con la stampa 3D
La nuova riforma rende più chiara e trasparente la protezione alla luce delle nuove tecnologie, quali ad esempio la stampa 3D. Infatti, il titolare di un disegno o modello registrato avrà la facoltà di impedire il download, la copia e la condivisione con altri di contenuti (ad es. file CAD) che permettono la realizzazione mediante stampa 3D del prodotto protetto dal disegno o modello.
Rafforzamento dei diritti conferiti dal design dell’UE
Infine, il titolare di un design UE disporrà di uno strumento ancora più potente per contrastare la contraffazione e, nel caso di design incorporato in oggetti fisici, beneficerà di una maggior possibilità di azione nei confronti di beni contraffatti in transito nei paesi dell’Unione Europea al ricorrere di determinate circostanze.
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(Credits immagine: https://pixabay.com/photos/retro-aesthetic-room-interior-design-7858769/)
