La protezione dei diritti IP passa anche dal web e dal monitoraggio di ciò che accade sul web: un recente studio dell’Osservatorio EUIPO, stima che oltre 62 milioni su un totale di 239 milioni di nomi a domino registrati possano indirizzare a siti web sospetti o dal contenuto potenzialmente lesivo di diritti IP.
Ad oggi esistono oltre 1500 registri che corrispondono ad altrettante estensioni di tipo country code ccTLD o top level TLD, ed è diventato oggettivamente difficile per i titolari di marchi proteggersi registrando il proprio marchio in tutti i registri disponibili ed in qualsiasi possibile declinazione.
Abbiamo affrontato nei post precedenti i temi relativi al perché attivare il servizio di sorveglianza sui marchi e a come sfruttare la sorveglianza brevettuale per orientare il proprio business; nell’articolo di oggi, il terzo ed ultimo della serie, parliamo di sorveglianza di nomi a dominio e di sorveglianza web.
Il servizio di sorveglianza di nomi a dominio consente ai titolari di marchi di essere costantemente aggiornati sulle nuove registrazioni di nomi a dominio che contengano parole identiche o confondibili con il proprio marchio in uno o più registri.
Il monitoraggio prevede una prima fase di analisi e notifica dei risultati pertinenti al titolare del marchio ed una seconda fase in cui, alla luce dei risultati e del contenuto della pagina web a cui il nome a dominio reindirizza, viene elaborata la migliore strategia per la tutela del marchio.
Tipicamente, la sorveglianza rileva tre tipologie di possibili risultati:
I nomi a dominio rintracciati spesso portano a pagine di “parcheggio”, che contengono offerte del dominio stesso in vendita o una serie di link pubblicitari che garantiscono al proprietario un guadagno per ogni click; nei casi più gravi potremmo invece trovarci davanti a pagine clonate o all’offerta in vendita di prodotti contraffatti o, ancora, a pagine pubblicitarie di un ex rivenditore o addirittura di un concorrente.
Mentre il servizio di sorveglianza di nomi a dominio focalizza l’attenzione sull’indirizzo della pagina, la sorveglianza web identifica l’utilizzo non autorizzato di un marchio all’interno di pagine internet e consente ai titolari di marchi di intercettare possibili violazioni o utilizzi problematici anche dal punto di vista reputazionale.
Sulla base dell’esperienza del Team Luppi, i servizi di sorveglianza descritti risultano fondamentali a livello commerciale in un’ottica di:
Tali servizi di sorveglianza permettono dunque di intervenire con tempestività, nel momento in cui vengono rintracciati contenuti pertinenti, al fine di ottenere – ad esempio – la riassegnazione del nome a dominio oppure la rimozione del contenuto indesiderato.
Il Team Luppi vi affianca per la tutela del marchio e dell’identità aziendale sia online sia offline, grazie ad una squadra professionisti in grado di difendere strategicamente i vostri asset a livello amministrativo, giudiziale e stragiudiziale.
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